Annalisa Lanci
Samuel Theis
levatrici sarde
femmina accabadora
"La figura della femmina accabadora, è un esempio dell'esistenza di luce e tenebre estreme in una sola persona. Nella tradizione sarda, questa figura rendeva un doppio servizio all'interno della società rurale: aiutava i bambini a nascere, ed aiutava i malati terminali in agonia, ad andarsene velocemente. Era una necessità. Il valore del buio e della luce, i loro effetti, possono essere positivi e negativi, la differenza sta nelle situazioni e nelle intenzioni."
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