venerdì 14 maggio 2021

22/03/2021 Sulla superstizione

 


Annalisa Lanci


Samuel Theis, Petite nature, Forbach


I Ching, esagrammi



Superstizione


Cambiamento collettivo ed individuale


Cultura

"... Questo nuovo cambiamento, ha come principio, una sorta di "educazione personale", o "autodisciplina" che ha come fine la costante crescita personale; che ha come conseguenza il realizzarsi di azioni che creano sviluppo ed innovazione, le quali sono fonti di benefici individuali e nel futuro, globali. Il cambiamento, inteso nel senso generale del termine, ha sempre come base un'impulso generato da un singolo, un essere umano, un animale, un vegetale e dal pianeta stesso. Nel caso specifico dell'essere umano, un cambiamento positivo ha differenti basi: la saggezza dell'individuo, che impara dai propri errori e fa tesoro delle proprie esperienze, una vasta conoscenza del passato e di quello che è stato pensato e realizzato, di positivo e negativo da altri individui, l'intelligenza che porta a considerare diversi punti di vista, per creare poi una propria opinione o una nuova filosofia nella sua contemporaneità". "I cambiamenti si susseguono continuamente, è un ciclo naturale. Uno degli elementi che vanno contro natura e che causano periodi di stallo, tra una "situazione" ed un'altra è la superstizione: credenze, consuetudini, periodi di predominio tra gruppi sociali, eccetera. Elementi "di contrasto" a momenti di paura o psicosi collettiva sono: la cultura, la conoscenza, la ricerca e la conseguente sperimentazione; se questi elementi, fossero considerati nel loro insieme e in modo costante da ogni individuo, si arriverebbe ad un'evoluzione della persona e dell'esistenza stessa"













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