venerdì 28 maggio 2021

Fantasmi e Paranormale dalla trasmissione TOP SECRET

04/03/2021

 


Annalisa Lanci


Samuel Theis


Paniers seicenteschi e settecenteschi


Abito in stile impero


Abiti anni '50


Abito anni '60

 "Uno dei riflessi di questi cambiamenti che caratterizzano la storia umana è la moda. Nel corso della storia, i cambiamenti della moda femminile ad esempio, sono stati la manifestazione del pensiero comune, delle nuove filosofie; due di questi casi, sono i passaggi: dai "paniers" seicenteschi e settecenteschi, agli abiti in stile impero, tipicamente neoclassici e dalle gonne a ruota, complete di sottogonna degli anni '50 alle minigonne degli anni '60. Nel primo caso sono evidenti i cambiamenti che: hanno portato alla nascita di un regime assoluto (adottato da tutti i sovrani europei), un pensiero maschilista di fondo, e consuetudini e credenze "improbabili"; che hanno, di conseguenza, portato, alcune persone, ad invitare la società a ragionare (l'illuminismo), fino al culminare nella rivoluzione francese, con la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, il diritto di voto esteso a TUTTI gli uomini (in pochissimi e momentanei casi alle donne) e gli ideali di libertà, fraternità ed uguaglianza. Nel secondo caso è sottolineata una differenza generazionale: chi ha vissuto la guerra e chi no. Nella moda femminile degli anni '50, è evidente il riscatto sociale, dalla miseria, dalla povertà subite durante la guerra, quindi estrema eleganza e ricercatezza negli abiti, negli accessori e nelle acconciature; in quella degli anni '60 è evidente un cambiamento storico, causato dal nuovo pensiero rivoluzionario, pacifista ed introspettivo, sviluppato dalla nuova generazione, che si ribella a comportamenti esasperati, causati dalla paura di quella precedente"











venerdì 14 maggio 2021

22/03/2021 Sulla superstizione

 


Annalisa Lanci


Samuel Theis, Petite nature, Forbach


I Ching, esagrammi



Superstizione


Cambiamento collettivo ed individuale


Cultura

"... Questo nuovo cambiamento, ha come principio, una sorta di "educazione personale", o "autodisciplina" che ha come fine la costante crescita personale; che ha come conseguenza il realizzarsi di azioni che creano sviluppo ed innovazione, le quali sono fonti di benefici individuali e nel futuro, globali. Il cambiamento, inteso nel senso generale del termine, ha sempre come base un'impulso generato da un singolo, un essere umano, un animale, un vegetale e dal pianeta stesso. Nel caso specifico dell'essere umano, un cambiamento positivo ha differenti basi: la saggezza dell'individuo, che impara dai propri errori e fa tesoro delle proprie esperienze, una vasta conoscenza del passato e di quello che è stato pensato e realizzato, di positivo e negativo da altri individui, l'intelligenza che porta a considerare diversi punti di vista, per creare poi una propria opinione o una nuova filosofia nella sua contemporaneità". "I cambiamenti si susseguono continuamente, è un ciclo naturale. Uno degli elementi che vanno contro natura e che causano periodi di stallo, tra una "situazione" ed un'altra è la superstizione: credenze, consuetudini, periodi di predominio tra gruppi sociali, eccetera. Elementi "di contrasto" a momenti di paura o psicosi collettiva sono: la cultura, la conoscenza, la ricerca e la conseguente sperimentazione; se questi elementi, fossero considerati nel loro insieme e in modo costante da ogni individuo, si arriverebbe ad un'evoluzione della persona e dell'esistenza stessa"