lunedì 15 febbraio 2021

Assolutismo illuminante e assolutismo illuminato

 


Annalisa Lanci


Samuel Theis


Luigi XIV di Francia


Federico II di Prussia


Jean Jacques Rousseau


La Reggia di Versailles



Le Galerie des Glaces. La reggia di Versailles


Castello di Sanssouci. Potsdam



Sala dei marmi. Castello di Sanssouci. Potsdam

Luigi XIV (il Re Sole) e Federico II di Prussia (Federico il Grande), sono due esempi di uomini di potere (entrambi sovrani che governavano con il regime assoluto), intelligenti e consapevoli del loro "mestiere di Re", con una differenza: Luigi XIV introdusse il regime assoluto, assumendo tutto il potere (servendosi di collaboratori), quindi creandosi un "regime su misura", senza domandarsi se i suoi successori, sarebbero stati in grado di gestire da soli tutti i poteri, mancando della sua esperienza di vita; Federico II di Prussia si ritrovò a governare secondo il regime assoluto, ma adottando in parte il pensiero illuminista, quindi libertà di culto, bonifiche al territorio per allargare i centri abitati, favorendo così l'agricoltura, l'allevamento e tutte le attività che fanno progresso.
Luigi XIV e Federico II di Prussia, naturalmente sono due uomini del loro tempo, che si sono ritrovati Re. Certamente, non era colpa loro se le libertà umane erano limitate dalla cultura, dalle consuetudini..anche il pensiero illuminista è stato molte volte utilizzato per creare dittature; il problema sta nel come vengono "interpretate" le libertà di pensiero, di culto, eccetera
Una società innovativa e positiva "illuminata" , come quella pensata da Jean Jacques Rousseau, è possibile solo con l'equilibrio e leggi che mantengano l'equilibrio, rendendo gli individui liberi allo stesso modo, introducendo un pensiero regolatore completamente nuovo, che renda "di tutti" le libertà umane.






















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