L'esoterismo
La natura dell'esoterismo
La natura dell'esoterismo
L'esoterismo
La natura dell'esoterismo
Nei momenti di particolare chiusura in cui iene messa in discussione la credibilità sia delle religioni sia delle scienze, cresce il bisogno di approfondire il lato, nascosto delle cose. L'esoterismo è sempre esistito, conoscendo andamenti diversi – sviluppi e restrizioni – a seconda dei momenti storic8i e politici. A fasi improntate alla tolleranza (ad esempio il Rinascimento) succedessero epoche di repressione, oscurantismo e fanatismo religioso (come il periodo della <<caccia alle streghe>>).
Ad Ashmole, presidente fondatore delle Royal Society e cultore di alchimia e massoneria oppure a Fiudd eYcats, che si interessarono di Rosacrucianesimo.
La stessa scienza è da considerarsi sotto alcuni aspetti una fonte esoterica, in quanto va al di là della comune coscienza. Il suo sapere segreto resta limitato a ristretti circoli di addetti ai lavori in quanto la divulgazione di determinate scoperte non sarebbe incomprensibile ai profani, anzi susciterebbe in loro il panico. Analogamente la filosofia dell' <<origine>> di Eraclito, Pitagora, Platone, Aristotele, Plotino formava gli adepti anche se non disdegnava talvolta di diffondere messaggi più elementari e comprensibili ad un vasto pubblico.
Nel ridare vita a questi studi, ormai sviliti e confusi, e nel rilegittimarli, secondo una dimensione più attuale fu determinante il contributo t Corbin che divulgòil concetto di mundus immaginalis (un mondo intermedio che si colloca alla materia e allo spirito),k Jung assunse una sua definizione degli archetipi. Grazie alla sua grande sensibilità interiore: al proprio intuito riuscì ad andare oltre l'aridità della visione scientifica. Riportò alla luce le antiche dottrine iniziatiche, alchemiche ed esoteriche, studiandone le origini e restituendo la propria volontà a ciò che appariva inutile e superato sepolto sotto la polvere del tempo e schiacciato dall'ignoranza e dal materialismo più gretti.
Va citato naturalmente anche l'apporto degli studiosi contemporanei che si batterono per riscattare l'esoterismo comacntoine Faivre, René Guénon , Mircea Eliade ed Emile Zolla.
La frattura provocata dall'uomo nella Natura Madre ha causato la perdita della purezza vitale ed il distacco degli elementi primari, ciò ha fatto precipitare la scala di tutti i valori verso un baratro di oscurantismo.
L'esotersimo è basato sull'assioma che il mondo sensibile non costituisce che una piccola parte della realtà. Il compito delle dottrine esoteriche è sempre stato quello la conoscenza teorica e pratica del mondo soprasensibile. Per raggiungere tale scopo., esse non si avvalgono di uno strumento razionale ma dell' <<intuizione intellettuale>>, che l'iniziato Dante Alighieri chiama (luce intellettual pienma d'amore).
Per compiere l'indagine esoterica è indispensabile c9onquistare la capacità di utilizzare la facoltà intuitiva, attraverso un lungo tirocinio ed affinamento delle capacità latenti nell'uomo. L'indagine esoterica nei mondi e negli stati sovrasensibili porta a rendersi conto che alla radice di tutte le cose esiste un'energia. Ripartita in vari ordini e livelli, la cui natura e sostanza devono essere riprese dall'uomo in modo che possa imporle Proprio perché persa nel misterioso campo delle energie, la scienza esoterica deve mantenere il segreto, riservando agli iniziati gli insegnamenti basilari trasmessi in genere solo oralmente, ed il possesso della chiave dei misteri. L'esoterismo può essere considerato oggi una scienza pur partendo da una fase arcaica ha il compito di <<illuminare>> chi desidera rischiarare la propria interiorità. Le dottrine esoteriche facevano parte di fenomeni culturali quali l'alchimia, l'alta magia, la kabbala, l'astrologia, la numerologia, (l'artimomanzia), lo gnosticismo, la massoneria (che p forse una tra le poche correnti che abbia mantenuto viva e intatta la tradizione), l'ordine dei Rosacroce, i Templari ed i Cavalieri del Sacro Graal.
Tutto dev'essere accomunato tramite il legame misteriosofico e simbolico. Esiste anche un filone esoterico individuale che interessa coloro che non sentono l'esigenza di seguire un Maestro. Si tratta soprattutto di artisti che si esprimono tramite un' iconografia pittorica densa di richiami simbolici ma anche di scrittori, filosofi e musicisti.
Le correnti esoteriche furono influenzate da diverse teorie, principalmente della tradizione greca e cabalisitca tra io II ed il Iv secolo nacquero l'ermetismo, il neoplatonismo, la gnosi, e la scuola del cristianesimo primitivo. Ma tutto risale alle profonde conoscenze misteriche (in larga parte smarrite) dell'antico Egitto al culto di Iside e di Osiride, di cui Plutarco (I secolo d.C,) sviluppò i beni.
La conoscenza esoterica corrisponde al grado evolutivo degli adepti. Gli scritti che ci restano di Aristotele soino <<esoterici>>, cioè non destinati ad un pubblico profano ma ad un gruppo ristretto di allievi.
Quando in principio tutto era tenebra ed angoscia ed imperava sovrana la paura della morte, l'uomo si volse verso il pensiero superiore per mettersi in contatto con lo Spirito, quintessenza metafisica del suo essere. Quindi l'esoterismo non è che lo strumento della Ragione superiore che si manifesta attraverso la ricerca della più completa evoluzione.