mercoledì 29 aprile 2020

Samuel Theis, Forbach, Petite nature, I bambini e la cultura


Annalisa Lanci


Samuel Theis, Petite Nature, Forbach




I bambini e la cultura

"Uno dei doveri importantissimi di tutti i genitori, è spingere i figli verso la cultura. Questo aspetto dell'educazione infantile, riguarda esclusivamente i genitori, purtroppo. Si può trattare di cultura e promuoverla, sottolineare che sia un aspetto della vita di ogni individuo, importantissimo e parlare di lei come, dove, quando e quanto si vuole.
È il "libero arbitrio" di cui è dotato il genitore, che mette alla prova la saggezza e la coscienza dello stesso; dal quale dipende lo sviluppo della mente del bambino.
Il fatto che nel nostro tempo, bisogna ancora fare notare ai genitori, l'importanza della cultura evidenzia il fatto, che non viviamo un' epoca "all'avanguardia" come quella che pensiamo di vivere. "





Cambiamento e nuove generazioni


Annalisa Lanci


Samuel Theis


Cambiamento e nuove generazioni

"Sentire e vivere il cambiamento, dentro e nell'ambiente intorno, è inizialmente, una situazione destabilizzante, che richiede un cambiamento mentale, spirituale; un modo di porsi totalmente nuovo nei confronti della vita. Queste situazioni possono capitare a tutti, ad ogni individuo a prescindere dall'età.
Adeguarsi ai cambiamenti è un "lavoro interiore", al quale andrebbero preparati tutti, a partire dalla più tenera età. "Adeguarsi al cambiamento" dovrebbe essere una delle parole d'ordine, caratterizzanti i tempi futuri, uno dei concetti base dell'educazione di ogni individuo.
Tenendo conto del tempo che si sta vivendo, le prossime generazioni dovrebbero essere preparate ed educate, a: "creare" continui cambiamenti e ad "adeguarsi" a quelli che si vivono."



martedì 21 aprile 2020

19/04/2020


"Riflettere e meditare sulla storia dell'umanità, mette in luce, come il fatto di non essere mai riusciti a rendere duraturi situazioni e periodi di equilibrio; possa contemporaneamente: scoraggiare e motivare.
Scoraggiare: chiunque abbia in mente di creare cambiamenti positivi, può essere certo in modo matematico, di essere ostacolato da individui, che fanno della manipolazione altrui per interessi personali (esclusivamente per interessi personali), il loro unico scopo e stile di vita.
Motivare: l'amore per le sfide, il coraggio di mettersi in gioco, l'apertura mentale necessaria per capire la situazione attuale, vista a livello d'insieme, può appunto, motivare alla creazione di un cambiamento positivo; con la consapevolezza dell'esistenza di manipolatori e con un bagaglio di conoscenze necessarie, ad individuarli, evitarli e a bloccare la loro azione."
 "Cambiamenti positivi ed innovativi, possono creare e prolungare situazioni e periodi di equilibrio, che si sono susseguiti e che continueranno a susseguirsi nel corso della storia, della vita, a livello individuale e globale. Questa riflessione porta ad un'altra riflessione: queste situazioni di equilibrio non sono mai durature, la fine di questi periodi, è sempre causata dall'azione di manipolatori, in grado di influenzare negativamente grandi masse e di conseguenza, causare lunghi periodi di negatività e di squilibrio. Un nuovo cambiamento storico e culturale, potrebbe essere apportato da persone, determinate: a creare nuovi periodi di equilibrio che furono nel tempo, con la consapevolezza della presenza dei manipolatori, di come individuarli, evitarli e fermare la loro azione."

giovedì 16 aprile 2020

Bambini e futuro


Annalisa Lanci


Samuel Theis


"L'educazione di un bambino/a, dovrebbe essere un pensiero dei genitori, dal momento in cui ricevono la notizia della sua esistenza. La gravidanza dovrebbe essere vissuta dalla coppia, come un periodo di preparazione e di programmazione, dell'educazione di chi sta per arrivare; ma in alcuni casi non è così. Purtroppo, qualche volta, questo periodo bellissimo, è vissuto dagli interessati come un "momento di gloria", da condividere sui social; passato il quale questi ultimi, si rivelano un disastro di mamme e di papà.
Anche questo è "educazione infantile". Si dice che l'educazione dei bambini, dipenda molto dal contesto in cui crescono, questo è vero in parte. La crescita e lo sviluppo dei bambini, sta nel buon senso e nel buon esempio dato dai genitori, i quali, dovrebbero liberarsi dal "concetto di gregge", concentrandosi così su loro stessi e sulla loro unione; preoccupandosi di arricchire con positività e innovazione, il prossimo futuro di chi è frutto della fusione di quello che hanno di più bello"



Educazione infantile e dualità uomo-donna


Annalisa Lanci


Samuel Theis




"Genitori con "crisi di identità" , quando in una coppia di genitori, la madre ruba il ruolo al padre; un' altra problematica, che intacca l'educazione dei bambini. Una madre ed un padre dovrebbero essere coscienti dei loro ruoli, a prescindere dalla loro posizione lavorativa e sociale. Nelle famiglie può succedere che i bambini, "l'educazione" che dovrebbe dare il padre, la ricevano dalla madre, così da esserne disorientati. È probabile che in queste situazioni, il problema sia proprio alla base del rapporto di coppia impostato dai genitori, ancora prima di diventare tali. Niente esami di coscienza da parte di entrambi, superficialità da vendere, quasi un "rapporto di comodo", più che un "rapporto di coppia". Da questa impostazione del rapporto, quindi, l'arrivo di un figlio/a, dal genitore dominante, può essere visto, come una soluzione allo squilibrio che c'è nella coppia (i problemi non si risolvono facendo figli), dall'altro genitore è visto per quello che è: una benedizione. In questa epoca, in cui, a causa della grande quantità di stimoli ed informazioni, che si ricevono dall'ambiente esterno, purtroppo, è molto difficile mantenere un certo tipo di equilibrio; in alcuni casi il rapporto in una coppia, dovrebbe tornare ad essere appunto, un rapporto di coppia, per prepararsi così all'arrivo di un bambino/a"